E magari, proprio quel giorno, c’era un pericoloso criminale che ha bevuto un caffè nello stesso locale dove tu gustavi una fantastica brioche alla crema. Ci vorrebbe poco per sostenere che questo personaggio era lì proprio per incontrare te. Riesci a immaginartelo?
Si, proprio come in un film.
Prova a fare una ricerca in rete su Edward Snowden e sui documenti riservati della NSA americana che ha divulgato nel 2013. Rimarrai sorpreso di cosa aziende private e governi possano fare (e hanno già fatto) con le informazioni e i diritti civili e costituzionali della popolazione mondiale.
No, non c’era bisogno di cliccarci sopra, è stata sufficiente la tua breve esitazione nello scrollare la pagina verso il contenuto seguente.
E qualcuno asserisce che la sera prima, mentre cenava con amici, ha parlato di un certo argomento e il giorno dopo la sua casella di posta era piena di pubblicità su quello specifico argomento.
Da uno dei suo libri: “Dieci ragioni per cancellare subito i tuoi account social”
Edizioni Il Saggiatore.
Lo sai che un malintenzionato potrebbe violare il tuo computer (senza nemmeno la necessità di accedervi fisicamente) in modo che la tua telecamera e il tuo microfono rimangano accesi costantemente senza che tu te ne accorga perché la lucina verde non si accenderà?
Oppure potremmo decidere di impegnarci un po’ di più a tutela delle informazioni nostre, dei nostri cari e del nostro lavoro.